Lettera del vice presidente Adbi Biagio Sanna consegnata al Prof. GrosPietro, a margine di un Convegno organizzato da Intesa Sanpaolo all’Università di Cagliari su “La Banca e il Territorio. Una nuova modalità di relazione”.
Egregio Prof. Dr. Gros Pietro,
da alcuni mesi, oramai, la stampa nazionale specializzata e non, da ampio risalto alle imminenti modifiche che interesseranno il Board della nostra Banca, circostanza peraltro anticipata dal Dr. Messina nell’ultima Assemblea degli Azionisti tenutasi a Torino lo scorso Aprile.
A tale assise, come Lei ricorderà, partecipai per il secondo anno consecutivo, in qualità di rappresentante legale dell’Associazione Azionisti Dipendenti A.D.B.I. , tornando a chiedere con convinzione un’apertura che sarebbe epocale nel nostro sistema bancario: quella delle porte del Consiglio ad uno o più rappresentanti dei Lavoratori, dando così finalmente vita ad un modello di “cogestione” già sperimentato con risultati lusinghieri in altri paesi europei più avanzati del nostro.
Penso che tale cambiamento rappresenti un atto di coraggio, o meglio, un illuminato e determinante atto di fiducia nei confronti di coloro che giornalmente mettono in pratica, sul campo, le strategie del Management.
Credo che il momento contingente sia più che propizio per tradurre in fatti, una necessità non più ulteriormente rimandabile: coinvolgere maggiormente le migliaia di Dipendenti che fanno parte del nostro grande gruppo, incentivandone fedeltà e produttività, ingredIenti indispensabili nella ricetta del successo.
Qualunque sarà la scelta definitiva che verrà adottata , essa dovrà garantire semplificazione ed immediatezza dei processi decisionali: la partecipazione dei rappresentanti dei Lavoratori darà in proposito,, ne sono sicuro, un insostituibile e strategico contributo.
Il nostro gruppo ha dimostrato più volte di essere trainante per l’intero sistema, anche grazie alle diverse anime che ne hanno fatto la storia, l’Azionariato diffuso, fortemente voluto dal Management, ne è un testimone più che attendibile. Adesso è arrivato il momento di compiere uno sforzo maggiore che, con un costo relativo in termini di spesa, garantirà un ritorno in termini pratici nonché di immagine e reputazione di inestimabile valore, e non solo nel nostro Paese.
Sono certo che occorreranno idee e coraggio che in altre circostanze, al nostro Management, non sono mancate, Vi chiedo pertanto di attingere ancora a queste insostituibili risorse .
Cagliari-Milano 30/9/2015
A.D.B.I.
Il Vice Presidente
Biagio Sanna